Mariangela Mombelli, ricercatrice indipendente, attivista femminista, lavora come responsabile amministrativa per l’associazione Orlando aps / Centro delle donne di Bologna, dove si occupa della gestione economica di progetti di genere nazionali e internazionali.
Su gender-food.com l’autrice porta avanti il progetto di ricerca e divulgazione che ha dato vita all’omonimo saggio.
Enrico Ruggeri, medico gastroenterologo e nutrizionista, lavora per la Fondazione ANT Italia Onlus di Bologna, dove si occupa di assistenza domiciliare gratuita ai pazienti malati/e di tumore con difficoltà alimentari. Svolge inoltre incontri di prevenzione primaria ed educazione alimentare agli studenti delle scuole primarie e secondarie di primo e secondo grado.
Su gender-food.com l’autore porta avanti il progetto di ricerca e divulgazione che ha dato vita all’omonimo saggio.
L’impatto del cibo sulla salute umana è noto da secoli ma solo negli ultimi decenni, nell’ambito degli studi di medicina di genere, si è iniziato a ipotizzare che la nutrizione possa influenzare in modo diverso la salute di individui di sesso e genere differenti. Le linee guida sulla nutrizione si basano, a tutt’oggi, su studi condotti prevalentemente su uomini, mentre vi sono differenze genetiche e ormonali legate al sesso che determinano una diversa risposta all’alimentazione, e differenze comportamentali legate al genere - spesso frutto di stereotipi - che svolgono un ruolo determinante nell’influenzare le abitudini alimentari: solo integrando gli aspetti di genere con quelli sessuali si può intervenire in modo mirato e personalizzato sulla persona, per migliorarne i comportamenti alimentari e quindi lo stato di salute.