Vincenzo Bonicelli della Vite ama le sfide. Per un anno ha vissuto in una famiglia americana in Oklahoma diplomandosi alla locale High School. Ama studiare. Si è specializzato in Sociologia a Bologna nella Facoltà di Scienze Politiche. In una fase non accademica, più recente, ha scritto saggi di critica letteraria. Primo ex aequo con il mio saggio “Sancio, io e l’isola di Nessuno” al Premio Contemporanea d’Autore 2013. Ama viaggiare. Ha lavorato come export manager in giro per il mondo per tanti anni. Ama il gioco e lo sport. Calcio, basket, corsa a ostacoli e judo li ha praticati a livello agonistico in gioventù. Da trenta anni è agonista di tennistavolo. Corpo e mente li allena anche con Yoga e Pilates. Ama la parola che si fa corpo nel teatro. Da qualche anno è sia attore che autore e regista dilettante. Ama la famiglia. La moglie e il figlio sono i testimoni di un tempo ricco di emozioni e passioni nella sua vita. La solitudine è una fonte d’ispirazione. Racconti e romanzi sono nati in una camera di hotel o nel silenzio della sua stanza.